BRUTTA? non si BUTTA!
è un progetto partito nel 2017 con la nascita presso Cooperativa Agricola la Collina dell’iniziativa Orti per Famiglie, il progetto ha in se origini ben più Lontane.
Collina ha da sempre missioni Ecologiche e Sociali, il che vuol dire un attenzione costante all’ecologia ed alle persone in difficoltà.
Dalla sua nascita Collina si è sempre posta l’obbiettivo di condividere le proprie ricchezze con chi ne avesse bisogno. Si può dire che da più di quaranta anni si impegna attraverso il volontariato a ridurre gli sprechi ed a redistribuire gli eccessi produttivi convogliando direttamente a chi e avesse bisogno: cibo, vestiario non che generi di prima necessità. In questi 40 anni si è collaborato con svariate associazioni che si occupano sul territorio di questi temi specifici, CARITAS in primis.
Dal 2017 abbiamo cercato di condividere anche con i nostri clienti queste scelte e questa sensibilità, abbiamo proposto hai clienti, una cinquantina di Famiglie che avevano presso la nostra azienda il loro orto, di donare i prodotti in eccesso dei loro piccoli orti a Dora Emporio Solidale, la quale si impegna a redistribuirli a famiglie in difficoltà (anche momentanea) mettendo in contatto fra loro famiglie abbienti e famiglie bisognose. Abbiamo chiesto loro di donare tutti i prodotti dei loro orti, quando durante le ferie non riuscivano a raccogliere, e il risultato è stata una partecipazione sorprendente.
Abbiamo inoltre organizzato un gruppo di volontari interni alla nostra Azienda (soci lavoratori/soci Fondatori) per raccogliere tutte quelle orticole che rimangono in campo, in quanto non conformi ai canoni estetici della grande distribuzione, o non perfetti (segnati, ammaccati, troppo maturi) ed abbiamo prima cominciato a convogliarle su Dora Emporio Solidale, e poi direttamente su Caritas poiché i quantitativi erano superiori alla capacità di distribuzione di Dora. Oggi durante la fase di preparazione ordini per la grande distribuzione (soprattutto con le orticole a media conservazione, Patate Cipolle Cavoli ecc..) siamo in grado di incassettare i prodotti non vendibili, ma buoni, e convogliare anche essi su Caritas e Dora.
L’obbiettivo di questo progetto è da un lato dare la possibilità a persone bisognose di nutrirsi con prodotti biodinamici di alta qualità che spesso hanno per loro un prezzo non accessibile, non che ridurre fortemente l’impatto inquinante poiché produrre orticole (anche se con la biodinamica in maniera minore) in ogni caso è un consumo di energie, ma il buttare i prodotti non conformi o gli eccessi di produzione è doppiamente inquinante ed eticamente inaccettabile.
Si è così nel tempo organizzato un vero e proprio servizio che da qualche KG a settimana ora è in grado redistribuire anche qualche quintale a settimana nei momenti di alta produzione.
Non abbiamo dati su quanto prodotto nei quarant’anni è stato redistribuito o convogliato, ma negli ultimi tre anni si è arrivati fino a tre tonnellate annue.
Infine oggi con il Lancio della nostra nuova E-Commerce è possibile per tutti i nostri clienti donare “una spesa sospesa” (progetto DONA CON DORA una cassetta di prodotti stagionali di altissima qualità) ad una famiglia in momentanea difficoltà.